Libera la tua cucina da muffe e batteri: l’ingrediente segreto che hai in bagno ti salva da contaminazioni e allergie

Muffa e batteri si propagano facilmente in cucina e in generale negli ambienti molto umidi: combatterli è fondamentale.

La muffa un fungo e rimuoverla non è affatto facile come si pensa. La prima cosa da fare è comprendere perché e come si è generata e quindi da cosa dipende. Se si tratta di una questione legata ad un fattore esterno da grattare semplicemente via o se ci sono perdite all’interno dei muri o altri problemi. Contrastarla è, in ogni caso, fondamentale.

muffa in casa
Muffa e batteri, come combatterli (radio7.it)

Se la muffa è data da condensa ambientale, allora si può provare a “lavarla via”. Se è interna, invece, dovuta a perdite e simili, occorre rivolgersi prima di tutto ad un idraulico o un esperto. Altrimenti si rischia solo di peggiorare la situazione liberando nell’aria tutte le particelle di cui si compone. Le zone della casa maggiormente soggette a questa problematica sono, in genere, bagno e cucina.

Come eliminare la muffa in casa

Tra i prodotti pulenti per la casa, soprattutto se si pensa alle sostanze naturali, ci sono strumenti validissimi come il bicarbonato e l’aceto. Tuttavia c’è una sostanza a cui spesso non si pensa quando si parla di muffe e batteri. Ovvero il perossido di idrogeno, meglio conosciuto come acqua ossigenata. Può essere utilizzato per tante situazioni differenti, non solo per disinfettare la pelle, ed è molto utile in modo specifico nell’ambiente domestico per andare a rimuovere germi e batteri.

eliminare muffa
Come eliminare muffa e batteri dalla cucina (radio7.it)

Basta passare un panno inumidito con acqua ossigenata, poi sciacquare la superficie e lasciare asciugare. L’acqua ossigenata ha una potente azione contro la muffa che si genera in cucina ad esempio nelle zone che sono sempre battute dall’acqua, tra le mattonelle, in punti delicati. Capita facilmente anche in bagno ad esempio vicino alla doccia o alla vasca da bagno. Anche qui si può adoperare un po’ di acqua ossigenata per risolvere il problema. Occorre una spazzola di quelle da pavimenti che hanno setole molto grosse e si può anche aggiungere del sale grosso per migliorare l’effetto per grattare via lo sporco dalla superficie oltre che le macchie di muffa.

La stessa cosa si può fare per disinfettare il frigorifero e le parti interne. In questo modo si può pulire tutta la superficie senza alcun problema e senza traccia di sostanze pericolose che entrano poi a contatto con gli alimenti. La cosa importante dopo è lavare tutto molto bene e approfonditamente. Basta anche aggiungerne una soluzione con acqua all’interno di un vecchio spruzzino per detersivi oppure ad un contenitore da comprare appositamente, così da avere la possibilità di igienizzare qualunque spazio senza problemi e rapidamente.

Insieme a bicarbonato di sodio, aceto, limone sicuramente si possono tenere a bada le muffe causate dalla condensa ambientale e dagli sbalzi termici e abbattere la crescita dei batteri nella parte interna.

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