Quanto sole bisogna prendere per sviluppare la vitamina D? Finalmente la verità

La vitamina D è fondamentale, ma quanto sole occorre prendere per poterla sviluppare? Circolano molte voci ma è importante fare chiarezza.

Il sole è un valido alleato di bellezza e per la salute, se gestito correttamente con un’esposizione moderata, con filtro solare e nelle ore indicate. Il sole è fondamentale ma per la vitamina D concorrono anche altri fattori che sono altrettanto importanti.

Vitamina D
Come sviluppare bene la vitamina D al sole (Radio7)

Questa sostanza, di cui si parla sempre più spesso, è importante per l’organismo perché è responsabile dell’assorbimento di calcio che è naturalmente prodotto dal corpo mediante una serie di passaggi. Questo ha impatto sulla salute ma anche sulla funzionalità delle ossa, del sistema nervoso, della coagulazione e della contrazione muscolare.

Vitamina D come svilupparla al meglio

La vitamina D viene assunta con gli alimenti come latte e derivati oppure prodotti specifici e prodotta con l’esposizione al sole. Quando si dice “il sole offre la vitamina D” è in realtà sbagliato. Non è l’esposizione a dare al corpo questo elemento ma permette bensì all’organismo di produrre in autonomia la vitamina D che poi viene a sua volta sintetizzata in colecalciferolo.

Sole Vitamina D
Vitamina D, quando si sviluppa con il sole (Radio7)

Il lavoro principale viene svolto dal fegato che è in grado di trasformare con il supporto del sole il colesterolo in vitamina D e poi ulteriormente in calcidiolo. L’esposizione al sole, con l’ausilio di un fegato sano e un’alimentazione adeguata permette di ottenere tutto questo.

Resta comunque importante seguire le indicazioni quindi non esporsi nelle ore più calde, soprattutto in estate. Non è la temperatura a determinare la funzionalità del sole ma la sua percezione, per questo è importante far sì che la pelle entri a contatto diretto, cosa difficile quando in inverno si hanno giacche, pantaloni lunghi ecc. L’esposizione solare varia sempre in base al fototipo e bisogna fare attenzione perché si corre il rischio di una scottatura anche quando fa freddo.

Affinché tutto il processo avvenga non servono ore, bastano 20 minuti al giorno tenendo però esposto parzialmente il corpo quindi almeno braccia, gambe e viso. Ciò non vuol dire entrare a diretto contatto con il sole, i raggi solari sono sempre pericolosi per la pelle e quindi è importante sempre usare un filtro adeguato.

@mauro_pepe Quanto sono le serve per produrre tanta vitamina D? Oggi facciamo un po’ di chiarezza! #VitaminaD #sole #benessere #vitamine #crescitapersonale #benesserefisico ♬ suono originale – Mauro Pepe

Nonostante il sole e il clima italiano, il 70% della popolazione non ha livelli sufficienti di vitamina D. In generale, oltre all’esposizione solare, è importante assumere cibi ricchi di vitamina D e, dietro consiglio medico eventualmente integratori. Questo non vuol dire non esporsi al sole ma favorire l’assorbimento.

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