Riconoscere una miocardite in tempo può salvare la vita. Ecco quali sono i suoi primi segnali: impara a distinguerli da tutto il resto
Sono moltissime le malattie e le infiammazioni che possono colpire il corpo, all’improvviso. Se per molte abbiamo tempo per agire o per riconoscerne la gravità, altre agiscono invece in modo silenzioso e, quando ci rendiamo conto che qualcosa non va, è ormai tardi. La miocardite è una delle malattie più insidiose: ecco i primi segnali che ci dà.
La miocardite altro non è se non un’infiammazione del miocardio, cioè la componente muscolare del cuore, che ne costituisce le pareti e ne permette la funzione di pompa del sangue. Questa infiammazione può essere più o meno estesa e, se non presa in tempo e se arriva nella sua forma fulminante, può portare a insufficienza cardiaca, aritmie e addirittura morte improvvisa. Ecco i suoi primi sintomi.
Miocardite, riconoscila in tempo: fai attenzione a questi segnali
La miocardite può essere causata da molteplici fattori, sia infettivi che non infettivi. Ne esistono diversi tipi: c’è quella fulminante, quella subacuta, quella cronica infettiva e quella cronica persistente. La fulminante si verifica quando l’infiammazione del miocardio è grave e ne impedisce la funzione principale.
Sebbene possa insorgere in persone di tutte le età, è più frequente tra i 20 e i 40 anni. Per diagnosticarla, si deve fare attenzione a piccoli segnali del corpo: non è affatto facile individuarli e distinguerli da un malessere passeggero ma è importante farlo. Innanzitutto, si avverte il dolore toracico, associato a un affaticamento generale, alla difficoltà a respirare e a un battito cardiaco diverso dal solito. Queste sensazioni possono essere accompagnate da una forte palpitazione e, se l’infiammazione è grave, si può avvertire anche dolore al petto, al collo o alla schiena.
Recentemente, una bambina di Piacenza è deceduta per miocardite fulminante: questa è comparsa in seguito all’influenza e, sebbene i sintomi di quest’ultima fossero in miglioramento, la miocardite non le ha lasciato scampo. In questi casi, riconoscere i primi sintomi è fondamentale per agire in tempo. Se notate qualche cosa di diverso nel vostro corpo, anche nel corso di un’influenza, non aspettate e chiamate il vostro medico di fiducia: il tempismo è fondamentale. Informarsi in merito alle sue caratteristiche, alle sue cause e ai suoi sintomi principali è l’unico modo che si ha per proteggersi.