Turismo fluviale, la nuova tendenza dei viaggiatori. Tutti i dettagli

Il turismo è sempre in trasformazione. Si è diffusa infatti la nuova moda del turismo fluviale.

La vita quotidiana è piena di stress e frenesia. I ritmi sono scanditi da impegni lavorativi e familiari, e talvolta non si ha il tempo per pensare alla propria persona. Tuttavia quando si chiede troppo sforzo al proprio fisico, si finisce quasi sempre per pagarne le conseguenze. Motivo per cui occorre concedersi una tantum delle pause.

Turismo fluviale- Radio7.it

Prendersi del tempo libero, infatti, può essere anche utile alla produttività. Allontanarsi anche solo per qualche giorno dal posto di lavoro, disertando gli impegni, è un vero toccasana per il corpo e la mente. Al ritorno in ufficio sarete solo più attivi e produttivi. Dunque, quando è possibile è bene staccare la spina, pensando anche solo per un po’ a sé stessi. Talvolta basta anche un fine settimana fuori porta in compagnia o in solitudine per alleviare la tensione e recuperare le forze. Mare, montagne o città d’arte: i luoghi belli da visitare non mancano mai. C’è da dire, però, che il settore turistico è  capace di stupire, offrendo opportunità  sempre nuove. Del resto cambiano i tempi, cambiano le esigenze ed anche uno dei comparti più importanti del settore terziario si adegua ai gusti dell’utenza. E se vi dicessimo che il turismo fluviale si sta espandendo sempre di più? Dunque cosa c’è di meglio di una bella crociera su un fiume?

Il turismo fluviale: una nuova tendenza green

Il mondo è in continua evoluzione, ed anche i vari comparti di conseguenza ne subiscono il cambiamento. Il turista di oggi, ad esempio, ha preferenze ed esigenze differenti rispetto al turista di dieci o vent’anni fa. Pertanto l’offerta travel 2023 non deve fare altro che rispondere a ciò che l’utenza richiede. Le persone hanno sempre più bisogno di stare a contatto con la natura, e proprio per questo motivo il settore turistico tende a creare dei percorsi green ed ecosostenibili. Per il 2023 la tendenza spinge verso il turismo fluviale, qualcosa di innovativo, ed al contempo in grado di dare visibilità ed importanza all’aspetto idrologico dei territori.

Fiumi navigabili- Radio7.it

Indispensabili vie di comunicazione, i fiumi hanno, fin dalla notte dei tempi, ricoperto un ruolo di primaria importanza. Oggi, invece, è possibile ammirare le bellezze offerte dai diversi fiumi. Nato in Inghilterra, spopolato già in Francia, il turismo fluviale offre dei percorsi a contatto con la natura, davvero molto rilassanti.

Tra le proposte più interessanti ci sono quelle della Avalon Waterways, brand di crociere fluviali di alto lusso. Tuttavia c’è anche una proposta decisamente più economica, volta a valorizzare le bellezze italiane. Nello specifico si tratta della Slow Flow- Veneto Waterways Experience, un’aggregazione di operatori turistici che si è posto l’obiettivo di proporre itinerari turistici attraverso la riscoperta dei bacini idrografici veneti.

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