Ti sei appena tatuato? Non commettere questi errori: rischi pesanti complicazioni

Sei appena uscito dallo studio con il tuo tatuaggio appena fatto? Allora evita assolutamente tutto questo: è pericoloso

Oggi come oggi, sono tantissime le persone che si fanno i tatuaggi. I motivi sono molti e tutti diversi: se c’è chi lo fa perché ama vedere il proprio corpo pieno di disegni e di colori, altri invece desiderano marchiarsi sulla pelle un pensiero, un’immagine o un ricordo ben specifico, per averlo sempre con sé. Se te ne sei appena fatto uno, però, c’è qualcosa che dovresti assolutamente evitare.

Cosa non fare se hai appena fatto un tatuaggio
Se ti sei appena fatto un tatuaggio, evita queste cose (radio7.it)

Se effettuato presso uno studio professionale, quella del tatuarsi è una pratica sicura per la salute. I tatuatori professionisti, infatti, hanno una strumentazione sterile e sempre all’avanguardia, che non mette a rischio nessuno. Una volta usciti dallo studio, però, sta a noi curare la parte del corpo dove ci siamo tatuati per far sì che le ferite guariscano bene: ci sono alcune attività da non fare assolutamente.

Tatuaggio fresco, cosa non fare mai

Quando avrà finito di tatuarvi, il tatuatore vi darà tutte le indicazioni per curare al meglio il disegno. Si tratta, infatti, di tantissime micro ferite inflitte alla pelle che vanno trattate con attenzione: la superficialità può non solo arrecarvi dolore, ma rovinare anche il disegno. Per un mese dal giorno in cui vi siete tatuati, dovete assolutamente evitare le attività in piscina e tutte quelle che causano sudorazione eccessiva, come la sauna.

Cosa non fare se hai appena fatto un tatuaggio
Se ti sei appena fatto un tatuaggio, evita queste cose (radio7.it)

Inoltre, si deve evitare di indossare un abito che stringa proprio nella parte in cui si ha il tatuaggio e non ci si deve esporre al sole per almeno un mese, o fino a quando la zona sarà guarita. Alcuni professionisti applicano sul disegno una pellicola adesiva trasparente, che va mantenuta sulla zona fino a cinque giorni o comunque secondo il tempo indicato dall’artista.

Dopo i giorni indicati, la si deve rimuovere con delicatezza e si deve anche togliere l’eventuale adesivo in eccesso: fatelo con dell’acqua tiepida e del sapone delicato e non profumato. Pulite il tatuaggio con cura e lasciatelo asciugare all’aria, evitando la vaselina: questa, infatti, blocca i pori ed impedisce alla pelle di respirare. Al tempo stesso, evitate scrub, pomate al retinolo, oli essenziali e creme solari: la zona deve restare il più pulita possibile, anche da creme cosmetiche e curative. Un errore, infatti, può causare prurito, bruciore o addirittura pelle sollevata intorno al tatuaggio: tutto ciò può rovinare il disegno, anche in modo permanente.

Impostazioni privacy