Gino Paoli, la verità dopo tanti anni sul tentato suicidio: come andarono davvero le cose

Gino Paoli è uno dei cantautori più importanti del panorama musicale italiano, con una lunghissima carriera alle spalle e un fatto che ha caratterizzato la sua vita, che ancora oggi desta scalpore. 

La celebre voce de Il cielo in una stanza, tantissimi anni fa, ha tentato il suicidio. Un momento buio per Gino che alla fine è riuscito a superate.

Gino Paoli la verità sul tentato suicidio-radio7
Perché Gino Paoli ha tentato il suicidio-radio7

Gino Paoli al Festival di Sanremo

Le sue canzoni appartengono alla storia della musica italiana e in questi giorni, in cui la musica italiana è sotto i riflettori del mondo intero grazie alla 73esima edizione del Festival di Sanremo, non poteva di certo mancare la celebrazione a Gino Paoli.

Gia l’anno scorso uno dei suoi pezzi più rappresentativi, Il cielo in una stanza, è stata interpretata nella serata delle cover da Mahmood e Blanco. Il cantautore celebre per un’altra moltitudine di brani che hanno segnato il mondo della discografia italiana come La gatta, Che cosa c’è, Senza fine, Sapore di sale, Una lunga storia d’amore, Quattro amici – ha partecipato a ben sette edizioni del Festival di Sanremo, l’ultima delle quali nel 2018 in qualità di ospite in coppia con Danilo Rea.

Il tentato suicidio

Gino Paoli, 88 anni super ospite al Festival di Sanremo, ha una carriera incredibile alle spalle, ricca di grandi successi. La sua vita privata spesso è stata al centro dell’attenzione del gossip, anche a causa degli “scandali” e degli eccessi, come i grandi amori, che vedono in primo piano Stefania Sandrelli e Ornella Vanoni.

Tuttavia c’è un aneddoto che lo riguarda, veramente cupo, di cui si è parlato molto nel corso degli anni, ossia un tentato suicidio, avvenuto l’11 luglio del 1963 con un colpo di arma da fuoco al cuore. Il cantante sopravvisse per miracolo e di quei momenti ha fatto parola in una lunga e delicata intervista rilasciata tempo dopo, al Corriere della sera.

La verità sulla motivazione

A quanto pare Gino Paoli quel giorno si trovava a casa da solo e si sparò un colpo al cuore. Miracolosamente il proiettile rimase incastrato nel torace senza intaccare gli organi vitali. La cosa davvero sensazionale è che quel proiettile è ancora incapsulato nel pericardio. Decisione presa dai medici di allora, che decisero di non estrarlo a causa della sua vicinanza al cuore.

Gino Paoli su quei momenti tende a mantenere una giustificata riservatezza, anche se durante un’intervista rilasciata al Corriere della Sera, ha spiegato che in realtà non aveva una ragione specifica per quel gesto così estremo. “Avevo tutto dalla vita, volevo vedere cosa c’era dall’altra parte, credevo di aver visto tutto. Ma era una str****ta mostruosa”, ha fatto sapere Gino, aggiungendo anche la descrizione degli attimi che hanno preceduto il fatto.

Gino Paoli tentato suicidio-radio 7
Gino Paoli spiega perché anni fa ha tentato il suicidio – radio 7

Il cantante ha raccontato di aver preso un paio di pistole e di averle prima provate per vedere quella che sparava più lontano. ” Poi misi un po’ di pillole sul comò e cominciai a prenderle, ma era una rottura di co****ni esagerata.” sottolineò aggiungendo che alla fine pensò di buttarsi dalla finestra, ma poi gli venne l’idea di spararsi. “Fu come se mi avessero tirato un masso enorme addosso”. Concluse.

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