Napoli penalizzato come la Juve, quando arriverà la clamorosa sentenza

Aumenta la preoccupazione tra i tifosi del Napoli, che rischiano di veder svanire un sogno: cosa sta succedendo?

 

Dopo 20 giornate di campionato quella del Napoli di Luciano Spalletti è chiaramente una marcia trionfale. Diciassette vittorie per gli azzurri, che non sono riusciti a cogliere i tre punti solo in tre occasioni: contro il Lecce al Maradona (1-1), a Firenze contro i viola (0-0) e a Milano contro l’Inter, dove è arrivata l’unica sconfitta stagionale (0-1, gol di Dzeko).

Luciano Spalletti Napoli
Luciano Spalletti tecnico del Napoli – Radio7.it

Sono 53 i punti conquistati finora dal Napoli, capolista incontrastata della Serie A con un vantaggio di 13 punti sull’Inter, 15 punti su Lazio, Atalanta e Milan e 16 punti sulla Roma, appena sconfitta al Maradona (2-1) dopo aver ceduto al Napoli anche all’Olimpico lo scorso 23 ottobre (0-1).

Il caso Osimhen preoccupa il Napoli: la plusvalenza mette paura

Anche se c’è già chi parla di scudetto ormai acquisito, Spalletti mantiene i piedi per terra e ricorda che “nessuno ha mai vinto il campionato a gennaio“. Resta il fatto che finora la stagione del Napoli è stata straordinaria, se si tiene conto anche dello strepitoso girone di Champions League con 5 vittorie su 6 partite in un raggruppamento che comprendeva Liverpool, Ajax e Rangers.

L’unica nota stonata è l’eliminazione in Coppa Italia per mano della Cremonese, ma l’impressione è che i tifosi napoletani l’abbiano già dimenticata.

Cosa può fermare il Napoli? Le avversarie italiane non sembrano all’altezza della corazzata di Spalletti, anche se ovviamente mancano 18 partite al termine del campionato e nella storia del calcio è successo di tutto.

La vera preoccupazione dei tifosi napoletani è forse rappresentata più da ciò che potrebbe succedere fuori dal campo. Dopo il clamoroso -15 inflitto alla Juventus dalla Corte federale d’Appello per il caso plusvalenze, la voce che trapela è che anche altre società potrebbero essere coinvolte e le varie Procure hanno cominciato a muoversi.

In particolare, il presidente del Napoli, Aurelio De Laurentiis, e alcuni dirigenti del club partenopeo sono stati iscritti nel registro degli indagati per falso in bilancio in merito all’acquisto di Victor Osimhen dal Lilla.

L’operazione con il Lilla finita nel mirino

Come noto, il fortissimo attaccante nigeriano è stato acquistato dalla società francese per 52 milioni di euro, integrati dalla cessione di Karnezis e tre giocatori della Primavera che non hanno totalizzato nemmeno un minuto con il Lilla: si tratta di Palmieri (ora in D), Manzi (in C con la Turris) e Liguori, che gioca in Eccellenza con il Casoria.

Aurelio De Laurentiis Napoli
Aurelio De Laurentiis presidente del Napoli – Radio7.it

Questi giocatori sono stati iscritti a bilancio per una cifra di 21,3 milioni di euro: una plusvalenza su cui la procura federale vuole vederci chiaro, anche se sono stati appena chiesti sei mesi di proroga per approfondire le indagini in merito.

Al momento non è dato sapere cosa possa rischiare il Napoli, ma di certo tra i tifosi degli azzurri aleggia una certa preoccupazione.

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