Divorziare non è così economico | Ecco tutti i costi

Non sempre il matrimonio va come ci si augura. Tuttavia, divorziare non è così economico: ecco tutti i costi di questa procedura

Quando si decide di divorziare dal proprio marito o dalla propria moglie si deve prendere in considerazione anche l’inizio di un iter burocratico piuttosto farraginoso e lungo. Scegliere la strada della separazione, infatti, è considerato legale nel nostro Paese, il quale però è famoso per essere particolarmente soggetto a iter burocratici infiniti.

Donna firma divorzio
Ecco quanto costa il divorzio: non è affatto economico affrontarne uno, Radio7

Si tratta, infatti, di un processo particolarmente lungo il quale prevede una serie di passaggi per nulla scontati e che possono portare la coppia a dover affrontare numerose preoccupazioni. Ma oltre alla lunghezza e complessità del processo, chi decide di sposarsi deve mettere in conto anche un altro fattore per nulla sottovalutabile: il costo che ne consegue. Divorziare, infatti, non è così economico e veloce come si crede. Ecco, quindi, tutti i costi di questa procedura.

Ecco i costi per chi vuole divorziare

Per poter divorziare è necessario farsi assistere da un avvocato che ci aiuterà a sostenere la causa. Il lavoro del professionista, infatti, ha in costo legato alle ore necessarie per affrontare una pratica. In mancanza di un preventivo vengono applicati quelli che sono i parametri generali che vengono fissati dalla legge. Ma quali sono i costi per chi vuole divorziare? Come abbiamo appena detto il primo elemento da prendere in considerazione è l’onorario dell’avvocato.

Il costo medio del procedimento civile costituito, appunto, dal divorzio ammonta a circa 4.000€ in media. Tuttavia, un avvocato può avere la possibilità e il diritto di richiedere un compenso anche maggiore. Tra le cause di divorzio che vedono un costo minore vi è quella consensuale. In questo caso, infatti, l’avvocato dovrà semplicemente redigere l’atto in cui sono inserite le volontà della coppia. Non saranno quindi necessarie ulteriori udienze e, in questo caso, l’onorario dell’avvocato ammonta a circa 2.000€.

Moglie e marito divorziano
Ecco quanto costa il divorzio: non è affatto economico affrontarne uno, Radio7

Il caso di divorzio più costoso è in genere quello in cui il procedimento giudiziale è considerato molto complesso. Questo avviene quando vi è un mancato accordo tra i due coniugi e, dunque, è necessario fare analisi più complesse prima di arrivare ad una sentenza. In questo caso gli avvocati divorzisti potrebbero chiedere un compenso che può andare anche fino a 7.000€, in quanto le pratiche da affrontare e analizzare sono maggiori.

Quali sono le altre spese per chi vuole divorziare

Quando si vuole divorziare, alle spese dell’avvocato vanno aggiunte anche quelle per quanto riguarda le spese processuali (spesso variano da 1.500 a 4.000 euro). Queste sono a causa della parte che ha perso la causa. Inoltre vi è il contributo unificato di 43€ previsto per il divorzio consensuale e di 98€ per il divorzio giudiziale, un eventuale risarcimento in caso di tradimento e i costi dell’assegno divorzile e di mantenimento.

Tuttavia, divorziare non sempre vuol dire dover affrontare spese importanti. È infatti possibile “risparmiare” in molti casi: questo avviene quando il divorzio avviene di comune accordo, quando non sono presenti figli minori, portatori di handicap o con incapacità. Inoltre, il divorzio costa meno quando non è necessario realizzare patti di trasferimento patrimoniale.

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