Superbonus nel caos: scende al 80% ma le banche non vogliono più i crediti, rientrano villette

Il superbonus è sempre più nel caos e le famiglie e le associazioni a tutela dei consumatori sono sempre più confuse ed arrabbiate.

Cerchiamo di capire che cosa sta succedendo. Il superbonus è stato una misura fortemente voluta dal governo Conte che proprio grazie a questo forte bonus sul mondo dell’edilizia voleva rilanciare il settore edile voleva dare anche una grande mano alle famiglie.

ANSA

Ma da quando è arrivato il governo Draghi il superbonus è entrato in una fase problematica.

Draghi e Meloni nemici del Superbonus e ci sono buoni motivi

Infatti il governo Draghi ha fortemente contestato il superbonus perché sostanzialmente lo ha definito un bonus per ricchi.

Pixabay

Effettivamente a beneficiare del superbonus sono state prevalentemente le famiglie più abbienti mentre le famiglie più in difficoltà hanno avuto un limitatissimo accesso a questo bonus. Tra l’altro sul superbonus sono emerse tante frodi e così sia il governo Draghi che il governo Meloni lo hanno molto contestato. Ma adesso sul superbonus arriva una vera e propria stangata. Per il governo Draghi il superbonus doveva finire con il 2022 per quanto riguarda le villette ma proprio da questo punto di vista invece il governo Meloni ha teso una mano al bonus.

Scende molto nel 2023 e per i cantieri aperti è caos

Infatti il superbonus per le villette continuerà anche nel 2023 ma l’aliquota scenderà moltissimo. Infatti probabilmente il superbonus nel 2023 andrà a valere soltanto il 90% e il problema più grosso è proprio quello dei cantieri già aperti. Infatti non si capisce quale aliquota si dovrà applicare per i cantieri già aperti. Ma oggi un forte problema c’è anche sulla cessione del credito. La cessione del credito è stata sempre molto problematica ma dopo le varie norme che si erano succedute con il governo draghi sembrava che finalmente fosse tornato il sereno e che la cessione del credito potesse andare avanti senza particolari intoppi.

Torna il problema della cessione dei crediti

Ma oggi invece appare tutto più problematico per la cessione dei crediti e tante banche li stanno rifiutando. Come sappiamo sulla cessione del credito erano arrivate normative sempre più stringenti e per un periodo effettivamente le banche avevano sospeso all’accettazione dei crediti. Ma ormai quel problema sembrava superato. Tuttavia di nuovo emergono notizie di banche che stanno rifiutando i crediti e anche questa questione dovrà essere affrontata dal nuovo governo Meloni.

Impostazioni privacy