Caro bollette: in arrivo nuovo clamoroso bonus, soldi e felicità per gli italiani

Chi ne ha i requisiti potrà usufruire di un’altra possibilità. Ecco come e quando si potrà richiedere il nuovo bonus

Le famiglie che hanno maggiori difficoltà e necessitano di avere un aiuto da parte dello Stato potranno accedere a delle misure che riusciranno a dare respiro almeno per un po’.

(Bonus Tari)

In questo articolo, quindi, vogliamo mostrarti quelle che sono le possibilità attualmente in vigore per poter ricevere un particolare aiuto. Ecco come e quando si potrà richiedere il nuovo bonus.

Nuovo bonus, ecco quando e come si potrà richiedere di nuovo

Nel 2022 le famiglie che si trovano in condizioni di difficoltà economica potranno ancora utilizzare il bonus TARI. Questa non è altro che una tassa sulla raccolta della spazzatura che tutti i nuclei familiari devono pagare. Ecco come e quando si potrà richiedere il bonus.

Quei cittadini che sono in maggiore difficoltà possono usufruire del bonus Tari, il quale consiste in sgravi fiscali sulla tassa dei rifiuti. Possono accedervi coloro che hanno un Isee molto basso. Ma ecco come fare richiesta e quali sono i “paletti d’ingresso”.

Come già detto in precedenza, il pagamento della Tari è obbligatorio per coloro che possiedono a qualsiasi titolo:

  • Locali (le strutture fissate al terreno e chiuse su un minimo di tre lati);
  • Aree scoperte (superfici prive di strutture edilizi o di spazi circoscritti che non costituiscono parte integrante del locale adibiti ad uso qualsiasi e che producono rifiuti).
(Bonus Tari)

Dunque, sarà il soggetto che occupa l’immobile a dover pagare la Tari, sia nel caso che si tratti del proprietario, sia che si tratti di un inquilino in affitto.

Come abbiamo visto, alcune famiglie possono usufruire di un bonus Tari per ottenere uno sgravio fiscale. per ottenere questo sconto, però, è necessario che il nucleo familiare soddisfi i seguenti requisiti:

  • Isee non superiore a 20.000€ o a 8.107,5 euro (questo in caso di nuclei familiari numerosi);
  • Essere percettori del Reddito o della pensione di cittadinanza.

Verificato il possesso dei requisiti appena elencati sarà possibile richiedere il bonus. Per poter fare domanda, quindi, è necessario rivolgersi al proprio comune di residenza mediante le apposite sezioni presenti sul sito dell’amministrazione. È inoltre utile ricordare che in alcuni comuni, nel caso si abbia un Isee molto basso, sarà possibile avere l’esenzione completa della tassa.

Impostazioni privacy