Sente un nodulo al seno, i medici rifiutano di farle la mammografia: un anno dopo le diagnosticano un cancro all’ultimo stadio

A causa di una sottovalutazione da parte dei medici, una giovane donna ha scoperto di avere un cancro al seno quando ormai era troppo tardi.

La giovane, un anno prima, aveva avvertito un nodulo ma i medici si erano rifiutati di farle la mammografia pensando fossero solo fissazioni della ragazza.

E, invece, fissazioni, purtroppo, non erano. Philecia La Bounty – giovane modella californiana- aveva davvero qualcosa e qualcosa di molto grosso: un cancro. Preso in tempo si sarebbe potuto curare. La giovane ha scoperto di averlo quando ormai la neoplasia era al quarto stadio. In queste situazioni una diagnosi precoce è determinante: un cancro diagnosticato subito ha maggiori probabilità di essere trattato con successo. Al quarto stadio, invece, il male ha già fatto metastasi, si è già diffuso in altre parti dell’organismo.

Tutto è iniziato nel 2018, all’epoca Philecia aveva meno di 30 anni. Aveva sentito qualcosa di strano ad una mammella ma, essendo così giovane, i medici avevano dato poca importanza e non le avevano fatto una mammografia per controllare che fosse tutto a posto. Così, l’anno seguente, Philecia ha scoperto di avere un cancro che si era già diffuso ai polmoni, ai linfonodi e allo sterno. Senza contare che quando una neoplasia arriva a questo livello, le possibilità per un paziente di sopravvivere oltre 5 anni non superano il 22%. La giovane ha iniziato a raccontare sui social la sua storia proprio per sottolineare l’importanza della prevenzione e delle diagnosi precoci: “Avrei dovuto lottare battermi di piu’ per farmi fare quei test. I medici mi hanno delusa” – le parole di Philecia. Nonostante la giovanissima età la sua vita ora è come quella di una persona anziana.  Per cercare di salvarle la vita è stato necessario fermarle il ciclo mestruale inducendo una menopausa precoce. Pertanto la ragazza non potrà avere figli. La modella ha raccontato sui social: “Mi sento come una vecchietta quasi tutte le mattine: le mie articolazioni sono rigide, sto soffrendo e sono esausta.Tutto questo sta cambiando la vita, e non solo per me, ma anche per mio marito, la mia famiglia e i miei amici“. La storia di Philecia La Bounty non è un caso isolato. Il cancro al seno, anche nelle giovani donne, è molto comune. Avvistare in tempo il “nemico” è determinante per sconfiggerlo.

Fonte: Messaggero, Gazzettino

Impostazioni privacy