Nina Moric e la risposta shock sul perché del tatuaggio con il suo nome: ecco cosa ha rivelato la supermodella e showgirl.
Supermodella e showgirl croata naturalizzata italiana, Nina Moric è nota a tutti anche per essere stata l’ex-moglie di Fabrizio Corona, con cui ha avuto un matrimonio lungo più di dieci anni.
Sono stati diversi, nonostante i grandi successi e la popolarità ottenuta, i momenti difficili nella vita di Nina Morico e, di recente, ha anche fatto una rivelazione shock sul perché abbia il suo nome tatuato; ecco cosa ha risposto in merito.
Nina Moric, il perché del tatuaggio con il suo nome: la rivelazione della supermodella e showgirl
Di recente, la Moric è tornata di nuovo in tv, ospite del programma di Rai 2 Belve; ad attenderla per intervistarla, come al solito, la conduttrice Francesca Fagnani, che ha avuto modo di far aprire la supermodella e showgirl su diversi argomenti.
Visto il programma, la Fagnani ha chiesto alla Moric che “belva” si senta di essere, ma la showgirl ha risposto in maniera davvero particolare; “Una volta avrei detto pantera, oggi invece sono un essere umano, che è la bestia più feroce di tutte” ha risposto la Moric (come riportato anche dal sito ogmag.net, che ha ripreso l’intervista al programma), velando molta tristezza.
L’ex moglie di Corona ha poi avuto modo di parlare anche di eventi e retroscena della sua vita privata, che non è stata priva di sofferenza. Ad esempio, ha svelato il motivo per il quale ha il suo nome tatuato addosso, un dettaglio che a molti non è sfuggito e considerato da sempre piuttosto “particolare”.
“Così mi ricordo la persona più importante chi è” ha spiegato la Moric, afflitta molte volte dalla paura di perdere sé stessa. Negli ultimi tempi si sono poi rincorse voci sulla sua salute mentale, ma in merito la showgirl è stata molto diretta: “Dicono che sono malata di mente, ma nessun medico me lo ha mai diagnosticato” ha spiegato davanti alla Fagnani.
Nina Moric ha avuto ancora una volta l’occasione di aprirsi davanti al pubblico, mostrandosi davvero “umana” in tutte le sue fragilità.