In arrivo moltissimi bonus interessanti per novembre 2022. Ecco quali sono e come fare richiesta per ottenerli subito. Scopriamo nel dettaglio tutte le novità sulla questione.
Anche per questo mese sono previste diverse agevolazioni per i cittadini. Mentre alcuni aspettano ancora di poter riscuotere il bonus di 200 euro, il Governo ha approvato nel nuovo decreto alcune importanti novità per novembre. Siete curiosi di scoprire quali sono? Vediamole insieme.
Nelle ultime ore, il segretario generale del sindacato, Stefano Mantegazza ha annunciato tramite un video pubblicato su Facebook alcune novità riguardanti gli ultimi bonus di novembre.
Ora è arrivata la conferma pure dalla direzione centrale INPS sull’erogazione del contributo economico per i braccianti agricoli. Stando a quanto ha rivelato Mantegazza i pagamenti per questi settore sarebbero dovuti arrivare a fine ottobre.
Alcuni però, durante la prima settimana di novembre si sono lamentati di non aver ricevuto nessun incentivo. Ora ci si chiede quando verranno realmente pagati. Ma andiamo a scoprire quali sono le scadenze dei bonus in arrivo per questo mese.
Bonus Novembre: ecco tutti quelli in arrivo e come richiederli
Il Decreto Aiuti Ter ha confermato che a breve i cittadini potranno fare la richiesta per il ricevere il Bonus di 150 euro. la procedura sarà la stessa dei bonus di 200 euro di questa estate, quindi i lavoratori dipendenti dovranno mandare un autocertificazione al proprio datore di lavoro in cui richiedono la somma spettante. In questo caso, ritroverete questi 150 euro direttamente in busta paga tra novembre e dicembre.
Per quanto riguarda i pensionati, saranno proprio loro a ricevere per primi il Bonus da 150 euro previsto dal Decreto Aiuti Ter. Infatti, il pagamento è previsto proprio il 2 di dicembre. Il tetto massimo per cui poter fare richiesta è di 20.000 euro.
A novembre arriva anche il Bonus 550 euro, questo però spetterà ad una cerchia ridottissima di cittadini. Infatti viene erogato solo ai lavoratori part time verticali ciclici che abbiano avuto uno stop di almeno un mese tra un ciclo di lavoro e l’altro.
Infine, troviamo il Bonus da 600 euro per le bollette, previsto sempre dal Decreto Aiuti Bis. A questo beneficio potranno accedere solo i lavoratori con busta paga. Ma non solo, la decisione dovrà arrivare direttamente dal proprio datore di lavoro, che deciderà autonomamente se aiutarli o meno con il pagamento delle utenze.