Stufe a legna oppure a pellet: adesso arriva il problema catasto, controlli e multe

La stangata sul gas è stata veramente fortissima e così tante famiglie per mettersi al riparo dalle terribili bollette sono passate alla stufa a pellet oppure al caminetto a legna.

Ma bisogna mettersi in regola perché altrimenti i controlli e le multe possono essere veramente pesantissimi.

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Innanzitutto se c’è un caminetto aperto bisogna fare tutta una serie di controlli. Quando c’è un camino aperto il rischio è proprio quello dell’incendio ma c’è anche il rischio dell’intossicazione.

Bisogna mettersi in regola altrimenti ci sono le sanzioni

In sostanza come annualmente c’è il controllo della caldaia a gas e c’è anche l’apposizione del bollino da parte di chi effettua il controllo, anche per quanto riguarda il camino c’è bisogno di un controllo e di una dichiarazione di conformità.

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Anche quando si installa una canna fumaria o si creano dei sistemi di areazione si appone sempre una certificazione di conformità che è assolutamente importante. Poi bisogna sempre ricordarsi che installare una stufa in condominio è sempre possibile ma ci sono delle questioni da tenere presente. Quando si installa una stufa che sia dotata di un sistema fumario c’è bisogno che il deflusso dei fumi sia fatto secondo le attuali normative.

Normative, catasto e condominio

L’installazione della stufa va segnalata all’amministratore di condominio e va autorizzata in assemblea. Tra l’altro la stufa va fatta installare da un tecnico abilitato alla Camera di commercio quindi la stufa o il caminetto a legna possono essere sicuramente qualcosa di molto utile quando si tratta di risparmiare ma bisogna anche stare attenti a rispettare tutte le normative in materia perché altrimenti si rischiano sanzioni e anche controlli. Dunque quando si installano questi sistemi assolutamente economici ed anche ecologici di riscaldamento è molto importante rivolgersi ad un installatore qualificato che poi svolga tutte le pratiche burocratiche del caso in modo tale che non si abbiano problemi né immediatamente e né in futuro.

Evitare i duri controlli

Infatti oggi i controlli proprio su questi sistemi di riscaldamento si stanno intensificando proprio perché tanti Italiani stanno mettendo in campo questi sistemi di riscaldamento per risparmiare sulle terribili stangate delle bollette del gas. Ma proprio gli esperti dell’edilizia sottolineano come ci siano delle normative precise da rispettare e come l’installazione di questi sistemi non debba essere fatta in modo improvvisato e non ben preventivato.

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