Pantaloni bucati? Sistemali così senza spendere soldi e saranno come nuovi: ecco il metodo pratico per farlo.
Sia ai grandi che ai più piccoli, può succedere di bucare i pantaloni; a seguito di varie attività piuttosto “movimentate”, oppure dell’usura del tessuto, possiamo ritrovarci con questo piccolo problema sui capi.
Ma come fare per sistemarli, senza necessariamente buttarli oppure spendere troppi soldi? Ecco il metodo pratico per far tornare i pantaloni, anche se bucati, davvero come nuovi.
Pantaloni bucati? Sistemali così: il metodo pratico ed economico
Ci sono diversi modi per far fronte ad un imprevisto come quello dei pantaloni bucati e, come succede spesso in questi casi, in larga parte includono grande spazio alla fantasia.
Ad esempio, come suggerisce il sito Proiezioni di Borsa, possiamo coprire quel buco applicando una decorazione sopra; le toppe termoadesive sono le più conosciute e usate in questi casi, specie sui pantaloni per bambini, permettendoci di coprire il buco e magari anche arricchire i pantaloni con maggiore fantasia.
Le toppe inoltre permettono di creare nuovi abbinamenti, a seconda dei nostri gusti del momento; una soluzione davvero economica da prendere assolutamente in considerazione.
In alternativa, nel caso l’idea della toppa non ci piaccia più di tanto, possiamo creare una tasca direttamente in concomitanza del buco; qui, questa volta, necessitiamo però di un tessuto simile a quello dei pantaloni, oppure per chi vuole “osare” di più totalmente diverso.
Con ago, filo e grande pazienza possiamo quindi cucire la tasca, coprendo il buco e aggiungendo anche un ulteriore accessorio ai nostri pantaloni. Per chiuderlo definitivamente invece, possiamo rattoppare cucendo lo strappo con un filo; nel caso ci venga voglia di aggiungere un po’ di colore, ecco che ci viene in aiuto del filo colorato.
Con tanta fantasia, manualità e soprattutto in maniera economica possiamo far fronte all’emergenza dei pantaloni bucati, senza necessariamente gettarli via e investire dei soldi su un capo nuovo; se possibile, è sempre meglio “aggiustare”!