Lenzuola: quando cambiarle | La scelta giusta è una sola

Siamo convinti che non si debbano cambiare spesso perché, in fondo, non le vediamo sporche. Ma non è così: le lenzuola vanno cambiate più spesso di quanto crediamo. E ci spiegano anche il perché.

Devono esser cambiate almeno una volta a settimana perché tanti sono i microrganismi che, su di esse, si depositano.

Lenzuola quando cambiarle

Lenzuola: ogni quando si cambiano

Quando ci mettiamo a letto, la sensazione delle lenzuola pulite e profumate sulla nostra pelle, è inimmaginabile. Ma già dopo un paio di giorni, la sensazione tende a svanire e, più passa il tempo, più ci sembra che quel profumo così desiderato all’inizio, non ci sia più. Perché? È già segnale che dovremmo cambiare le lenzuola?

In effetti è così. Se non vengono cambiate spesso, almeno una volta a settimana, le lenzuola diventano terreno di proliferazione di funghi e microrganismi vari. E, di certo, nessuno vorrebbe dormirci sopra.

Grazie ad un microbiologo dell’università di New York, è stato anche possibile capire il perché è così necessario cambiare tanto spesso le lenzuola. Parole molto semplici: un terzo della nostra intera esistenza, noi lo passiamo a letto, sudando o meno, ma sempre lì siamo. Insieme a questi microrganismi che, inevitabilmente, tendono a formarsi.

Un essere umano produce ben 26 litri di sudore in media. Questo si rilascia anche sulle lenzuola, facendo sì che il lenzuolo stesso diventi il terreno di fertile coltura per funghi vari. La stessa cosa vale anche per i cuscini e, sempre uno studio, ha analizzato che in un solo anno, possono esser individuati più di 17 tipi diversi di funghi su di essi.

Perché cambiarle spesso?

La nostra pelle suda, secerne tossine che vengono eliminate proprio dai pori della pelle. Ma anche quando siamo raffreddati, le secrezioni fuoriescono dal naso o dalla gola. E nei momenti di intimità, le nostre lenzuola possono esser “coinvolte” anche in secrezioni anali o vaginali. Tutto ciò vi si deposita sopra e i microrganismi proliferano sempre di più.

E se il letto è posto, magari, vicino ad una finestra che apriamo più o meno spesso, anche pollini, acari e polvere, possono depositarsi sulle lenzuola. Tutto questo, immaginiamo, entra in contatto con il nostro corpo. In pratica, noi lo espelliamo per cosa naturale, ma poi, se non cambiamo le lenzuola, ce lo ritroviamo di nuovo addosso.

Quindi: sì igiene, ma anche cura del nostro corpo. La conclusione? Una volta alla settimana, lenzuola in lavatrice. E il profumo tornerà ad inebriarci.

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