Basta un gesto piccolo come quello di guardare l’orizzonte in riva al mare per trarre dei benefici psicofisici importanti.
Abbiamo di certo notato che in riva al mare tutte le preoccupazioni sembrano ad un tratto svanire. Il peso della giornata diventa meno ingombrante, la mente si calma ed il respiro diventa lento e profondo. Tutto ciò dona un immediata sensazione di pace e di benessere, ci si sente improvvisamente meglio, come se ci fosse una forte connessione con la natura circostante.
Non si tratta soltanto di una sensazione, è un dato di fatto. Il mare calma la mente e cura il corpo, parliamo dunque di un vero e proprio toccasana per la salute. È stato infatti provato che l’aria di mare rappresenta una vera e propria terapia per persone che soffrono di svariati problemi. Sono almeno 16 le patologie che sembrerebbero migliorare in riva al mare.
Si va dalle allergie respiratorie, all’artrosi, passando per l’ipotiroidismo, alla psoriasi fino alla depressione. Sono soltanto alcune delle malattie i cui sintomi diminuiscono drasticamente grazie all’effetto terapeutico del sodio, dello iodio, del fosforo del magnesio, dello zolfo e di tanti altri minerali presenti.
Per ottenere il massimo dei benefici è opportuno recarsi al mare in determinate fasce orarie a partire cioè dalle 9:00 fino alle 11:00 del mattino e dalle 16:00 alle 19:00 evitando dunque le ore più calde. Gli esperti ritengono poi che camminare per circa 20 minuti sul bagnasciuga favorisce la produzione di Vitamina D, contrasta i sintomi dell‘osteoporosi ed ha un effetto drenante.
Al di là dei significativi miglioramenti fisici che si possono ottenere semplicemente contemplando il mare, è possibile riscontrare anche dei molteplici effetti benevoli sulla psiche. Come accennato infatti stare al mare riduce i sintomi della depressione, il contatto con l’acqua e con la sabbia, e più in generale con la natura, favorisce la produzione degli ormoni del benessere.
Non a caso una delle terapie palliative utilizzate per la cura degli stati ansiosi e diversi altri è proprio il contatto diretto con la natura. Che si tratti di una passeggiata in riva al mare, in campagna o nei boschi non fa differenza, ciò che conta è poter respirare a pieni polmoni l’aria salubre e riconnettere la propria essenza con madre natura.
La prossima volta dunque che saremo vicino al mare facciamo caso al senso di quiete e di pace che lentamente ci pervaderà, non si tratta di una percezione errata. L’organismo fa il pieno di energie per affrontare meglio le sfide quotidiane.