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Curiosità

Raffreddore, per quanto tempo si è contagiosi? La risposta definitiva

Published by
Lucia Guerra

Hai il raffreddore e vuoi sapere per quanto tempo si è contagiosi? Ecco la risposta definitiva che tutti aspettavamo.

Il raffreddore è tornato ad essere, dopo la bufera Covid-19, un virus normalissimo che ci ‘infetta’ senza alcun tipo di problema. Con la pandemia e col diffondersi del Covid-19, la paura che qualcuno potesse ‘infettarci’ era diventata davvero enorme.

Quanto dura il contagio del raffreddore (Radio7.it)Se sentivamo anche un solo starnuto in lontananza, fuggivamo via come se in giro ci fosse la peste. Per fortuna ad oggi questo aspetto della nostra vita è cambiato e un semplice raffreddore (appurato che si tratti di questo) viene trattato con il giusto peso.

Ma la domanda che tutti si pongono è: “quanto tempo si è contagiosi dopo averlo contratto?“. La risposta degli esperti finalmente è arrivata e vedremo di seguito di quale si tratta: resterete tutti a bocca aperta.

Sai quanto tempo si è contagiosi con il raffreddore? Ecco tutto quello che dicono gli esperti

Prima di capire qual è il tempo di incubazione del raffreddore e il suo contagio, dobbiamo ben capire qual è la sua natura. Il raffreddore non è altro che un’infezione virale che va ad attaccare le vie respiratorie e la gola, infiammandola sempre di più.

Quanto dura il contagio del raffreddore (Radio7.it)

Ci sentiamo storditi, la testa pesante, il naso chiuso, tanti muchi in gola e spesse volte abbiamo anche qualche linea di febbre che ci costringe a letto. Per far sì che passi del tutto bisogna sempre rimanere idratati, mangiare molta frutta e verdura e godersi il meritato riposo. La sua presenza non deve comunque preoccuparci, a meno che non ci siano patologie gravi che possono trasformarlo in qualcosa di veramente pericoloso a cui prestare molta attenzione.

Per evitare di essere contagiati non dobbiamo fare altro che star lontani dalle persone ‘infette’ (certo, non è la fine del mondo se ci mischiamo, ma meglio evitare laddove fosse possibile). Lavare sempre le mani, dopo aver toccato qualsiasi oggetto, soprattutto prima di mangiare, è un buon passo per evitare di ‘mischiarsi’. Ma qual è il tempo di contagio?

Ebbene, nel momento in cui si contrae questo virus/raffreddore, ovvero nel momento in cui inizia l’incubazione, fino a quando contagi un’altra persona, passano circa 3 giorni. In effetti si è infetti nel momento dell’incubazione. Ciò non vuol dire che non lo si è anche nel momento in cui si manifesta. Se la carica virale è molto alta, possiamo contagiare chi ci è accanto senza accorgercene. Dunque gli esperti consigliano di far passare almeno 72 ore da quando si son manifestati i sintomi: in questo modo la carica virale scende e non contagiamo più nessuno.

A quel punto anche se avremo il naso che cola o semplicemente la gola che pizzica potremo tranquillamente stare a contatto con altre persone, consapevoli di non ‘infettare’ nessuno.

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Lucia Guerra