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LifeStyle

L’Italia che piace: così stiamo conquistando anche il Giappone (a tavola)

Published by
Samanta Airoldi

L’Italia vola alla conquista del Giappone grazie ai suoi cibi e grazie ad un prodotto in particolare. Scopriamo tutti i dettagli.

Il nostro Paese a tavola si distingue sempre e ora sta conquistando anche il Giappone. Nonostante la distanza culinaria, il popolo nipponico sembra apprezzare moltissimo alcuni dei nostri prodotti.

Il Giappone apprezza molto la cucina italiana – Radio7.it

C’è un Italia che piace moltissimo e che mette sempre tutti d’accordo: è l’Italia fatta di buon cibo e di buon vino. La nostra cucina ha ben pochi rivali quando il campo di battaglia è la tavola. I nostri piatti sono famosi per i loro sapori sorprendenti nati dall’unione di ingredienti semplici e, spesso, provenienti dalla tradizione contadina.

Persino un Paese culturalmente e culinariamente distante da noi come il Giappone, non riesce a resistere alle nostre eccellenze. Nella patria del sushi e del tè verde, sempre più persone apprezzano la pasta, la pizza e il buon vino.

Il Giappone impazzisce per la cucina italiana

L’Italia si distingue in tutto il mondo per alcune eccellenze tipiche e strettamente legate alla nostra cultura, alle nostre tradizioni e ai nostri territori. Il nostro Paese è famoso non solo per il cibo ma anche per gli ottimi vini.

Il Giappone ama il Prosecco italiano – Radio7.it

A tal proposito si è conclusa in questi giorni la ‘missione’ organizzata dal Consorzio di tutela del Prosecco DOC per promuovere la propria Denominazione in uno dei mercati più esigenti: il Giappone. Il paese del Sol Levante è uno dei mercati più difficili in quanto il consumatore medio ha aspettative altissime quando si tratta di cibo e di vino.

La cultura nipponica non si accontenta mai e in nessun settore: anche a tavola, dunque, il Giappone pretende il massimo. Il presidente del Consorzio di Tutela della Denominazione di Origine Controllata Prosecco, Stefano Zanette, ha sottolineato: “Il Giappone è un mercato difficile ed esigente, da tutti ambito soprattutto nella fascia luxury perché il consumatore medio pretende molto, ma è in grado di apprezzare la qualità. Per noi, il fatto di poter contare su questo riconoscimento è un risultato importante che ci incoraggia a proseguire nella direzione intrapresa verso una continua ricerca del miglioramento della qualità del prodotto”.

Prosecco DOC ha rinnovato per la quinta volta la presenza a Foodex Japan: la più importante esposizione specializzata in prodotti alimentari e bevande di tutta l’Asia. L’evento è durato 4 giorni e, a fianco delle consuete conferenze sul tema e degustazioni, si è parlato anche di sostenibilità, declinata in tutte le sue forme possibili. Si è ampiamente discusso di sostenibilità ambientale ma anche sociale ed etica e, in particolare, si è posto l’accento sull’importanza di promuovere la parità di genere anche negli ambienti di lavoro.

E mentre il Giappone impazzisce per il Prosecco DOC, in Italia sta spopolando un tipico tè giapponese: il tè matcha.

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Samanta Airoldi